13 aprile 2007

Odyssey



Ad Odyssey si torva ExhibitA Gallery dove ho incontrato Gazira Babeli, artista che realizza le sue performance solo in Second Life.
Il coinvolgimento è assicurato, si può provare l'emozione di diventare parte di un quadro di Francis Bacon e tantissime altre cose veramente interessanti..
coordinate: Odyssey 24,61,24

1 commento:

Enrico ha detto...

Luogo pericoloso! Rischi di diventare un'opera pop, con le sembianze sconvolte, irriconoscibile come un ritratto di picasso!
E che dire delle mitiche lattine di zuppa Campbell che Andy Wharol aveva tramandato in una forma critica ma rassicurante al tempo stesso? Le tranquille, familiari scatolette di zuppa qui ti aggrediscono, ti odiano e ti divorano!
Per non parlare di quando mi sono perso in un modellino, un plastico piccolo così, apparentemente innocuo. Mi sono ritrovato in una specie di incubo dal quale ho impiegato un po' prima di riuscire a capire come tornare nella realtà (realtà???).
Questo posto è interessante perchè con la "scusa" dell'arte smaschera quella sicurezza virtuale, quella tranquilla apparenza che SL si sforza di mostrare. Capisci di essere in un mondo del quale non hai il controllo e dove possono succedere cose strane, diverse, impossibili nel mondo reale.
Secondo me è più interessante per le riflessioni che suggerisce che non per le intenzioni artistiche.